Grand Master Phan Hoang con il Maestro Paolo Lovera e gli Istruttori del Club Long Ho Hoi - 2019 |
Nel 1972 fonda la Viet Vo Dao International Federation, riunendo attorno a sé numerosi maestri vietnamiti, i più famosi in Europa, dando così inizio allo sviluppo del Viet Vo Dao, al momento in 23 diverse nazioni.
Più tardi fonda il Vo Viet, un sistema moderno per le arti marziali vietnamite nei paesi occidentali.
Nel
1990, dopo lunghi lavori di ricerca e meditazione, fonda il Viet Tai
Chi (da non confondere con il Tai Chi Chuan, le parole hanno
significati differenti in vietnamita e cinese), arte di respirazione,
felicità e buona salute.
Nel
2003 fonda il Viet Chi Kiem, un nuovo sistema per l’Arte della
Spada.
Professionalmente
è docente universitario rinomato e internazionalmente conosciuto nel
campo della “Metodologia di Ricerca per le Scienze Sociali ed
Economiche”.
A
partire dal 1994 il Dr. Hoang è un Professore e Core Adviser per
Doctoral Interdisciplinary Studies presso la Union Institute &
University di Cincinnati. Ha avuto modo di condurre il team vincente
del premio di Research & Teaching in Real Estate Finance in USA e
nella sua lunga carriera accademica è stato invitato in più di 50
università in tutto il mondo. Ha prodotto diverse pubblicazioni.
Grand Master Phan Hoang con Maestro e Istruttori Club Long Ho Hoi - 2017 |
Grand Master Phan Hoang Con Maestro, Istruttori e allievi Club Long Ho Hoi - 2018 |
Citazioni
"Il modo migliore per vincere un nemico è di trasformarlo in amico"
“praticare
(...) non è semplicemente apprendere una tecnica marziale, ma
significa precisamente far parte di una grande famiglia, significa
inoltre apprendere come divenire UOMO VERO e non solamente UOMO
FORTE”.
Alcune parole di GM Phan Hoang sulla nostra Scuola.
Tuttavia Cuneo, questa antica città italiana, ha un posto speciale nel mio cuore:
"Un luogo di speranza, un ponte tra passato e futuro".
Sotto la guida di due giovani maestri l'intero gruppo è pieno di studenti entusiasti.
Vogliono preservare gli alti valori del passato e applicare nuove metodologie alla nostra arte come disciplina per insegnare ai cittadini moderni ad essere forti, responsabili e disponibili.
Charles Phan Hoang (Canada, dicembre 2013)
Io venni la prima volta a Cuneo lo scorso anno, il 19 aprile 2012. Avvicinandoci a questa antica città provenienti da Torino non abbiamo visto nulla che potesse farci dire che stavamo entrando in una città; la strada sembrava terminare davanti a una bella montagna, una montagna con la neve in cima.
Ma pochi istanti dopo, ho sentito subito che questo posto mi piaceva, la gente, le strade strette, il viale centrale, tutto molto bello.
Non posso dire che Cuneo è una città tipicamente italiana, perchè qualsiasi città in Italia è sempre molto italiana.
Tuttavia Cuneo, questa antica città italiana, ha un posto speciale nel mio cuore:
"Un luogo di speranza, un ponte tra passato e futuro".
Sotto la guida di due giovani maestri l'intero gruppo è pieno di studenti entusiasti.
Un maestro è un insegnante di matematica, l'altro è uno psicologo, l'addestramento è duro, ma lo spirito è alto.
Vogliono preservare gli alti valori del passato e applicare nuove metodologie alla nostra arte come disciplina per insegnare ai cittadini moderni ad essere forti, responsabili e disponibili.
Ogni volta che vengo per addestrarli, sono entusiasta e mi sento diventare più giovane.
Hanno scelto un nome vietnamita per il loro gruppo: VO-VIET DAI-BANG che significa "L'aquila delle arti marziali vietnamite"
Hanno scelto un nome vietnamita per il loro gruppo: VO-VIET DAI-BANG che significa "L'aquila delle arti marziali vietnamite"
Charles Phan Hoang (Canada, dicembre 2013)
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